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Cittą Umbria Una guida alle città umbre, potrai conoscere le origini e la storia di ogni città. Una guida per scoprire le bellezze artistiche ed architettoniche delle città in umbria.
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Prodotti Tipici Umbria La guida per conoscere i prodotti tipici dell'Umbria, e le ricette tipiche della cultura contadina. Scopri quali sono i piatti tipici umbri, da chiedere al ristorante.
Il centro storico è animato da imponenti opere architettoniche: la Rocca Buitoni, Palazzo Cennini e Palazzo Baldeschi; quest'ultimo, ristrutturato nel XVII secolo, conserva tuttora un ampio scalone disegnato dal Vignola. Le mura sono abbellite dalle tre porte castellane: Porta Fiorentina, Porta Perugina, e Porta Rastrella. Il complesso urbano è arricchito dalla presenza di numerose chiese edificate in epoche diverse. La più antica è la cosiddetta Chiesa Dentro, impreziosita dalla presenza della "Madonna delle Grazie" patrona di Paciano e antico gonfalone comunale, realizzata dal perugino Benedetto Bonfigli. In prossimità della Chiesa Dentro si trova la chiesa di S. Carlo, ornata da un ricco portale seicentesco. Dinanzi alla Porta Fiorentina si trova l'omonima Pieve, realizzata prima dell'anno 1000, circondata da vaste distese verdeggianti che fanno da sfondo alle numerose manifestazioni che la stessa Pieve ospita annualmente. Domina le alture la storica Torre d'Orlando, unico resto del Castello antico; nei pressi di quest'ultima sono collocate la Pieve del Ceraseto, contenente un affresco del Caporali e la chiesa della Madonna della Stella, costruita nel 1572 in seguito all'avvistamento, da parte di un pellegrino, di una stella adagiata per tre giorni sopra l'immagine della Madonna. Per completare il quadro artistico della città vanno ricordate le numerose opere a carattere tipicamente religioso conservate nel piccolo Museo della Confraternita del Santissimo Sacramento: un grande affresco raffigurante la Crocifissione del pittore Francesco Nicolò di Città della Pieve domina la stanza principale del museo; nella parete di destra si trovano due tavole, residui di un trittico quattrocentesco, raffiguranti i Santi Pietro e Mustiola, in mezzo una Crocifissione del '600 di scuola inglese. In un'altra tela è rappresentata Santa Bonosa; accanto ad essa sono posti affreschi del '300. La parete di sinistra è decorata dalla presenza di una tavola del XV secolo, raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Sebastiano, Rocco e Agnese, e da vari dipinti del XVI e XVII secolo. La raccolta è completata da alcune statue e reliquiari del '500 contenenti le ossa dei primi martiri, arredi sacri e vangeli. Il centro della sala è interamente riservato all'esposizione di ritrovamenti etruschi del IV secolo a.C.: vasi in ceramica, lucerne, buccheri e altri oggetti rinvenuti nel territorio circostante. Chi sceglie di visitare il piccolo centro di Paciano, eletto nel 1993 "Villaggio ideale d'Italia", può farlo per diversi motivi; primi tra questi, lo splendido panorama, la tranquillità dei luoghi immersi nel verde delle valli circostanti e la semplicità di una vita ancora legata alle vecchie tradizioni di un tempo: l'economia del paese è ancora interamente basata sull'agricoltura ed in particolare sulla coltura dell'olivo.
