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Storia di Marsciano |

Fra i monumenti più importanti di Marsciano c'è senza dubbio l'Abbazia di San Sigismondo. Essa si trova in aperta campagna sulla piana del Tevere, venne fondata nel 1010 da San Romualdo, monaco camaldolese. Nel 1050 si registra la presenza nell'Abbazia di San Pier Damiani (1007 - 1072) figura di spicco della mistica medioevale. Oggi l'Abbazia è di proprietà dei Cavalieri di Malta. All'interno del paese si segnalano il Teatro Concordia, la cui costruzione venne iniziata nel 1875 e dinanzi ad esso le due torri dell'antico castello, Torre Bolli e la Torre Boccali, uniche due ancora esistenti delle sette che costituivano le antiche mura. All'interno del paese sono presenti anche i resti del Castrum Marsciani con Palazzo Pietromarchi risalente al XIV secolo. La Chiesa Parrocchiale è dedicata a San Giovanni Battista, le origini non sono certe ma dovrebbe risalire al XII secolo. Nel 1896 la Chiesa è stata completamente ristrutturata. Chiesa Della Madonna delle Grazie: la piccola chiesa è dedicata alla Vergine, la cui intercessione era richiesta con particolare fervore in occasione delle gravi epidemie. La Chiesa dovrebbe risalire alla prima metà del Quattrocento; all'interno c'è un affresco che riporta la data del 1479 raffigurante Maria che accoglie sotto il suo manto il popolo per difenderlo dal male. Questa è una tipica rappresentazione pittorica che si diffuse in Umbria ad opera della bottega del Bonfigli. Le pareti laterali della piccola Chiesa riportano altri affreschi raffiguranti San Rocco, San Pietro Martire ed altri Santi.
Dell'antico castello di Marsciano, denominata precedentemente Monteregio o Montereale, restano oggi i bastioni e le torri del XII secolo, inserite nello sviluppo urbanistico moderno. Il centro della cittadina si estende intorno alla Chiesa Parrocchiale di S. Giovanni Battista, ricostruita nel 1896, nella quale sono conservati una "Madonna con Bambino" di scuola perugina del XVI secolo, una tela del 1831 del pittore Vincenzo Chialli raffigurante l'Incredulità di S. Tommaso ed un crocifisso ligneo del XIII secolo. Nell'antica dimora di Duccio dei Conti di Marsciano nel 1703 è possibile visitare, contattando il proprietario, Dr. Enzo Betti, il Museo delle Conchiglie, con oltre 3000 specie esposte provenienti da tutti i mari del mondo. Poco lontano, in Via del Mattonato, si trova il Museo del Vino e delle Etichette ed Ex Libris Tesei Carloni, che raggruppa circa 8.000 bottiglie di 85.000 etichette da tutto il mondo, oltre a circa 1.500 ex libris, di cui 800 a tema enologico e gastronomico e 700 di argomenti vari.
A circa 2 km dal paese si trova l'Abbazia di S. Sigismondo, fondata intorno all'anno Mille dal camaldolese S. Romualdo, di proprietà del Sovrano Militare Ordine dei Cavalieri di Malta.
A nord della città ha inizio un interessante itinerario che segue le creste dei colli verso Perugia, per la strada detta "della collina", lungo la quale si gode uno splendido panorama tipicamente umbro e si incontrano i paesi del territorio di Marsciano, ieri castelli del Contado di Perugia.
Il primo centro che si incontra è Cerqueto, nella cui chiesa parrocchiale si conserva un dipinto del Perugino ed una Crocifissione di Tiberio di Assisi; si prosegue per Morcella e S. Valentino della Collina (dove è possibile ammirare ed acquistare tessuti umbri, realizzati al telaio su antichi disegni della tradizione regionale) fino a scendere verso Compignano, il Castello di S. Apollinare (fra i più suggestivi del territorio), Castiglione della Valle, S. Biagio della Valle (con il famoso Bosco della Caccia e la chiesetta di S. Paolo), Monticelli (con affreschi di Meo da Siena), Spina, Mercatello, Villanova (dive operano laboratori artigianali di sartoria e di maglieria di qualità) e Montevibiano. In questa zona , tra i castelli di Montelagello e Migliano, la valle del torrente Fersinone accoglie il turista ed il naturalista per passeggiate ed escursioni in un ambiente ancora incontaminato, con giochi d'acqua, pietre levigate, vegetazione spontanea.