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Cittą Umbria Una guida alle città umbre, potrai conoscere le origini e la storia di ogni città. Una guida per scoprire le bellezze artistiche ed architettoniche delle città in umbria.
Manifestazioni Umbria Cerca le manifestazioni, le sagre, che si svolgono in umbria. Una guida alla manifestazioni, sempre aggiornata, per una vacanza in umbria tra cultura e tradizioni.
Prodotti Tipici Umbria La guida per conoscere i prodotti tipici dell'Umbria, e le ricette tipiche della cultura contadina. Scopri quali sono i piatti tipici umbri, da chiedere al ristorante.
La città di Cascia ha fatto del turismo e della valorizzazione dei Beni Culturali il suo punto di forza. All'interno del territorio si è venuto così a creare un circuito d'arte e di storia che, ogni anno, porta milioni di visitatori alla scoperta della cittadina natale di Santa Rita. Il punto di partenza di quest'ipotetico circuito è, senza dubbio Palazzo Carli, dove sono conservati gli archivi e la biblioteca, mezzi indispensabili per potersi addentrare nella splendida cittadina umbra. Il primo edificio da visitare è Palazzo Santi, sede del Museo, in cui sono conservate delle pregiate sculture in legno dei secoli XIV° e XV° e degli interessanti reperti archeologici. Più avanti s'incontra la suggestiva Chiesa di S. Antonio, nella quale sono conservati gli affreschi con le "Storie di S. Antonio", attribuite ad un pittore umbro, e le "Scene della Passione di Cristo", di Nicola da Siena, che offrono un tipico esempio della ricchezza artistica di Cascia. La Chiesa di San Francesco, del 1500, la Collegiata di Santa Maria ed il complesso di S. Margherita, dove è contenuta una suggestiva raccolta etnografica, completano la camminata tra le bellezze artistiche del luogo. Ultima, ma non meno importante, è la scoperta della vicina Roccaporena. Seguendo il percorso del fiume Corno, si arriva alla cittadina natale di Santa Rita, dove si può ancora oggi visitare la casa natia della donna. Dalla finestra principale si apre un fantastico scorcio sullo Scoglio, il luogo in cui la Santa si ritirava in preghiera per ritrovare la solitudine ed il silenzio necessari alle sue meditazioni. Nella vicina Chiesetta di S. Montano si celebrarono le nozze tra Rita e Paolo di Ferdinando: poco oltre si trova la casa maritale dei due coniugi, ed il Lazzaretto, dove la donna operò più volte in favore dei malati sofferenti. In prossimità di questo sorge l'Orto dei Miracoli, in cui, nel freddo inverno del 1457, nacquero una splendida rosa ed un fico, un omaggio della Divinità ad una donna che, dopo la morte, si stava lentamente incamminando verso la santificazione. Nel Convento delle Suore Agostiniane, è possibile ammirare la cella che per quaranta lunghi anni fu la sola dimora di Santa Rita. Nella cella sono depositate la cassa in cui venne adagiato il corpo della Santa dopo la morte, la fede nuziale e la corona del rosario. All'interno dello splendido Santuario, un moderno edificio costruito grazie all'opera di milioni di fedeli e con l'appoggio ferreo dell'abatessa Madre Teresa Fasce, sono conservate le spoglie di Santa Rita, caldamente custodite all'interno di un'urna di cristallo.
